In mezzo al mare di storie terribili emerse durante la pandemia di coronavirus finora quest’anno, c’è almeno un positivo potenzialmente legato alla crisi: un boom del ciclismo.
È ovvio che tutti noi vogliamo l’estinzione del coronavirus il prima possibile. Vedremo ancora un’eredità positiva a lungo termine del ciclismo dopo questo periodo buio? Diamo un’occhiata.
Avversione Per I Trasporti Pubblici
Questo è particolarmente diffuso a Londra. Dopo un drastico calo dell’uso dei trasporti pubblici a marzo, le mascherine protettive sono diventate obbligatorie in Inghilterra.
Questo grafico di Moovit in basso mostra che il numero di passeggeri è sceso fino all’80% a metà aprile. Quello fu il culmine della pandemia. Ora sono quasi due terzi al di sotto della media, dopo aver registrato continui cambiamenti negativi da marzo.
Nel frattempo, in Scozia, a fine aprile è stato riferito che i viaggi in bicicletta erano aumentati del 120% durante la pandemia, mentre i viaggi in autobus, treno, traghetto, aereo e auto erano diminuiti fino al 95%.
Transport Scotland ha riferito che il tempo medio di viaggio per persona è sceso da 2,7 a 0,9 viaggi al giorno da marzo 2022.
Le biciclette offrono un’alternativa più sicura, più divertente e più salutare, soprattutto nei mesi estivi.
Più Ciclisti
Potresti sentirti più sicuro in sella alla tua bicicletta se ci sono meno auto intorno a te. Ci sono meno potenziali pericoli se ci sono meno veicoli in giro.
Un rapporto della BBC all’inizio di maggio, ad esempio, ha rilevato che i viaggi su strada con veicoli a motore, registrati in 275 siti automatizzati, erano scesi tra il 35 e il 45% del loro livello abituale. Edmund King, presidente di AA, lo ha confrontato con i livelli di traffico nei primi anni ’70.
Tuttavia, questo non durerà per sempre. Ci deve essere un modo per far sentire più ciclisti più sicuri quando il normale livello di traffico tornerà. A proposito
Nuove Piste Ciclabili Stanno Spuntando Ovunque
A Londra e altrove in tutto il mondo, sono apparse piste ciclabili pop-up e devono continuare ad apparire con il potenziale per renderle permanenti.
I livelli di ciclismo a Londra sono dieci volte più alti rispetto a prima del blocco, grazie in gran parte a queste corsie temporanee iniziate su Park Lane a Westminster all’inizio di maggio.
In Germania, le autorità della regione berlinese di Kreuzberg hanno implementato a marzo ampliamenti temporanei di due piste ciclabili per garantire che i ciclisti siano tenuti ad almeno 1,5 m di distanza l’uno dall’altro.
Dopo che il numero di passeggeri in autobus è diminuito del 90% e il viaggio in auto è diminuito della metà, Budapest è stata anche un leader in questi sforzi. Bogotà, la capitale della Colombia, ha creato 72 miglia di nuove piste ciclabili a marzo.
Le Persone Andranno Ancora In Bicicletta In Inverno?
Auspicabilmente. Si tratta di rimanere caldi, impermeabili e visibili. (Leggi i nostri sei consigli per un ciclismo invernale sicuro qui).
Dai un’occhiata al sondaggio che abbiamo condotto all’inizio dell’anno. Più del 98 percento dei 1.259 ciclisti ha indicato che avrebbero ancora preso in considerazione l’idea di andare al lavoro in caso di pioggia leggera e il 28,5 percento ha rifiutato l’idea di andare in bicicletta sotto forti acquazzoni.
E, ammettiamolo, andare in bicicletta in inverno non è poi così male. Finché hai impermeabili decenti, va bene.
